L’incontro tra Etruschi e Latini: il mito di Acca Larentia

Di recente però anche i latini si sono affacciati al mercato del Tevere, ponendo un avamposto ben difeso sul colle Palatino, sotto il quale hanno aperto un proprio mercato del bestiame, di fronte all’Isola Tiberina: il Foro Boario. Il Foro Boario ha uno sviluppo rapidissimo, fino a diventare la Manhattan dell’Età del...

Il terremoto di Avezzano e la nascita della Borgata Petrelli

Spostiamoci di un centinaio di chilometri da Roma. È il 13 gennaio 1915, sono esattamente le ore 7,52 del mattino. Un sisma...

Sonni e risvegli tra Vaccheria Bianchi e Vigna Balzani

Riprendiamo il racconto. 1870, l’Italia è unita. Molte cose di qui a breve cambieranno, anche nelle placide lande dell’Agro romano.

Agli Orti di Cesare: la mandria sacra del generale Caio Giulio

Caio Giulio nasce il 13 luglio dell’anno 100 a.C. Educato alla grammatica, è avviato alle armi e inviato in Oriente, per sfuggire alle liste di proscrizione che già hanno colpito lo zio Caio Mario. Svetonio ci tramanda una sua descrizione giovanile: “Di alta statura e carnagione chiara, sopporta malissimo il difetto dei...

MONTEVERDE

La storia di Turia, una zitella coraggiosa

La città intanto si fa opulenta, cosmopolita, attira dalla Grecia emigranti coltissimi: architetti, maestri e poeti. Roma ne è incantata; il loro...

Augusto trova Roma di mattoni. E la lascia di marmo

Ottaviano è il nuovo Romolo che rifonda le istituzioni romane, sin dalle fondamenta. Riedifica la città, che è già grande, e con...

Al ninfeo di Pietra Papa: Portunus, il ragazzo sul delfino

Arriva adesso il tempo di Adriano (117-138), l’epoca della massima felicità dell’Impero. Adriano prosegue il rinnovamento dell’Urbe, e le attenzioni si allargano anche al circondario, con ville suburbane sontuose, come la Villa Adriana di Tivoli. Le élite patrizie si sfidano in una competizione del lusso sfrenato, a suon di...

Al tempo delle guerre puniche: la masseria del Torcularium

Una nuova nemica impegna adesso i Romani: Cartagine. La vittoria definitiva del 146 a.C. consegna a Roma territori immensi: a sud Sicilia...

“Giacché Dio ci ha dato il papato, godiamocelo!”

Si apre il conclave. La famiglia fiorentina dei Medici ha comprato per tempo i voti dei cardinali, in favore del trentasettenne Giovanni...

Sacrifici umani lungo le rive del Tevere?

Nel 390 a.C. calano da nord i Celti, inattesi e rapidissimi. Prendono Roma senza darle il tempo di comprendere, né di reagire. È uno shock. Si consuma l’umiliazione del saccheggio. Poi, così come sono venuti, i Celti se ne vanno, lasciando la città alle fiamme. Nell’aria irrespirabile di fuliggine i senatori preparano...