Al Teatro L’Aura dal 9 al 12 febbraio va in scena il nuovo esilarante monologo “Nei panni di una donna?”, con la versatile attrice Luciana Frazzetto, reduce dal successo del monologo-cult “E se il sesso si è depresso?”. Il suo nuovo lavoro è stato scritto a quattro mani con Riccardo Graziosi.
Abbiamo chiesto al regista Massimo Milazzo di anticiparci qualcosa.
Cominciamo dalla trama.
“È uno spaccato di vita, che accomuna un po’ tutti noi. La protagonista è una sartina che tra un orlo e una cerniera, un marito, due figli e un cane, racconta tutto quello che può avvenire in una famiglia normale, a una donna normale, parlando di figli, sesso, facebook, vacanze, suocere… di tutti quelli che se non chattano sembrano morti. Uno spettacolo che abbraccia un po’ tutte le nostre storie. Si parla in maniera divertente di tematiche quotidiane viste da una donna che lavora a casa, come questa sartina, ma con un finale a sorpresa. Un monologo che mette in scena la quotidianità della vita con le sue manie, le sue abitudini, i suoi difetti”.
Com’è stato dirigere Luciana, che oltre che interprete è anche tua moglie?
“Dirigere Luciana sul palcoscenico è compito arduo, complesso. Nella mia veste di regista-marito la conosco come le mie tasche. Sul palco Luciana però più che diretta va coordinata. Perché del teatro lei se ne appropria tirando fuori tutto il suo istinto di autentica leonessa”.
Lo spettacolo indaga il ruolo della donna nella società contemporanea e affronta, con l’arma dell’ironia, temi profondi. Quali?
“Il monologo scritto da Luciana insieme a Riccardo Graziosi tocca temi fin troppo attuali. Ma per uno come me che ha vissuto gli albori del femminismo addirittura prevedibili. La donna di giorno in giorno sta conquistando terreno nella nostra società come un caterpillar. Lo fa con lealtà, spregiudicatezza e talento”.
E le altre figure dominanti (quindi non necessariamente gli uomini), come la prendono?
“L’uomo è sorpreso, disorientato, a volte infastidito e reagisce come il suo istinto primordiale gli suggerisce: con la violenza. Lungi dal tema scottante, il testo ha il pregio di raccontare attraverso le riflessioni di una sartina le peripezie di un personaggio che con una notevole carica ironi-comica incontra nel suo percorso un marito-padrone, due figli bamboccioni, ma anche suocere ingombranti e luoghi solo apparentemente distensivi. Nei panni di una donna garantisce risate e profonde riflessioni perché ogni spettatore, uomo o donna che sia, ci si identificherà”.
NEI PANNI DI UNA DONNA?
Dal 9 al 12 febbraio 2017, dal giovedì al sabato ore 21, domenica ore 18
Teatro L’Aura, vicolo di Pietra Papa, 64 (angolo via Pietro Blaserna, 37)
Info e prenotazioni 06-83777148 oppure nuovoteatrolaura@gmail.com.
(articolo aggiornato il 5 Ottobre 2022)