Natale è ormai alle spalle, il Capodanno ha archiviato il 2016, i ragazzi del Grifone Monteverde hanno “riposato” durante la pausa invernale, partecipando solo a qualche torneo e continuando comunque ad allenarsi per non perdere la condizione, dopo aver conseguito risultati più che buoni in questa prima parte di campionato.
In questo momento al Villa dei Massimi si può guardare avanti con serenità e ottimismo, malgrado nell’ultima giornata pre-natalizia i risultati non abbiamo arriso al Grifo, con due pareggi ed una sconfitta, per quanto riguarda le più importanti categorie “élite”.
I Giovanissimi hanno impattato a Monterotondo 3 a 3 contro l’Eretum, giocando su un campo ghiacciato e quindi molto difficile, trovandosi nel corso di una partita rocambolesca in svantaggio ma anche in vantaggio e chiudendo, appunto, con un punto che gli consente di muovere la classifica restando nella fascia medio-alta.
I Giovanissimi fascia “B” hanno invece pareggiato 2 a 2 in casa con l’ostico avversario del Ladispoli, quarto in classifica in un girone molto difficile, mentre il Grifo – neopromosso – si trova undicesimo, con onore.
Gli Allievi hanno invece perso 3 a 1 una partita tutta in salita contro la Romulea a San Giovanni. Ma anche qui bisogna dire che l’avversario era difficilissimo, una squadra di grande tradizione giovanile, che ha trovato proprio in questa categoria la sua punta di diamante. Tuttavia il Grifone rimane ottavo in classifica, con la possibilità di rifarsi domenica in casa contro l’Ottavia. La Romulea, ovviamente, è più in alto e porta il suo vantaggio a 8 punti.
Questa volta abbiamo seguito gli Allievi, proprio in considerazione della notevole caratura dell’avversario che incontravano, affrontando una difficile trasferta – vuoi per il freddo, vuoi per il parcheggio – assistendo a una partita indubbiamente piena di emozioni dove fra i protagonisti c’è stato senz’altro il nostro portiere Di Rauso, autore a più riprese di interventi miracolosi che hanno limitato i danni per il Grifone Monteverde.
Volendo prescindere dal tifo, dando uno sguardo sereno alla classifica e al gioco espresso in campo, dovremmo dire che la Romulea è nettamente più forte dal punto di vista fisico e ha dominato la partita per quasi tutta la sua durata; ma, siccome noi non prescindiamo mai dal tifo per il Grifone, molto onestamente e equilibratamente diremo che il calcio è fatto di episodi e che, in effetti, i Rossoblù di Somaini avevano ripreso la partita, poi sfuggitagli di nuovo di mano per un episodio sfortunato.
PRIMO TEMPO
Pronti via e inizia un monologo dei giallorossi della Romulea, la squadra di San Giovanni si prende subito il centrocampo, cercando di tessere le sue trame, impegnando subito il nostro portiere al 2’ e all’11’, chiamato a due interventi a terra; poi facendosi di nuovo pericolosa al 15’ e non riuscendo a segnare l’1 a 0 soltanto grazie all’intervento del terzino destro rossoblù che libera benissimo. Le occasioni si susseguono e al 27’ i padroni di casa sfondano con una rete di Pellegrino.
Il Grifone sembra già spacciato, ma invece trova la forza di reagire, oppure sono i giallorossi ad arretrare dopo aver speso così tante energie nella prima mezz’ora, e riesce a creare diversi pericoli sulle fasce, tra il 28’ ed il 40’ scendendo sulla fascia sinistra come sulla destra con grande velocità e facendosi pericolosissimo al 30’ con Verna e poi di nuovo al 40’ con Nicolì.
Dovrà però poi subire il ritorno della Romulea nel finale di primo tempo che sfiorerà il 2 a 0.
SECONDO TEMPO
Il Grifone Monteverde entra in campo con grande volontà di riscatto, con un piglio veramente aggressivo che dà subito i suoi frutti, creando un brivido al 47’ e pareggiando con Verna, che al 48’ raccoglie in area dopo una traversa su gran tiro di Angelini e freddamente la mette dentro, pur circondato da avversari. Lo stesso Verna sfiora il raddoppio poco prima del 10’ s.t. e sostanzialmente i Rossoblù si mantengono in attacco fino al 15’, collezionando però soltanto calci d’angolo.
Questo intendevamo quando parlavamo di episodi poc’anzi: al 16’ i Rossoblù tardano ad allontanare una palla apparentemente innocua al limite dell’area, irrompe Cipriani e realizza il 2 a 1 per la Romulea con un gran tiro all’incrocio. Quattro minuti dopo il 3 a 1 di Veratti.
La partita sostanzialmente finisce qui, salvo un’occasione per i Rossoblù su un bel lancio di Gardenia, sul quale però l’arbitro – ottimo – commette il suo unico errore, fischiando un fuorigioco probabilmente inesistente. La Romulea gioca bene e controlla tutte le zone del campo, crea occasioni ed è bravissimo, come già lo era stato, Di Rauso con una serie di parate anche molto difficili, negando almeno un paio di gol che sembravano già fatti.
Tuttavia, riscontriamo che, sebbene l’avversario di questa domenica fosse indiscutibilmente più forte, solido ed esperto del Grifo, i nostri Ragazzi si sono difesi sempre con ordine, malgrado la costante pressione della Romulea la difesa non è andata mai in barca, mantenendo sempre “testa fredda” – come diceva lo Zio Vuja – riuscendo ad uscire dal Campo Roma meritandosi l’onore delle armi.
Insomma, il Grifone Monteverde chiude un 2016 del quale si può essere soddisfatti, tre squadre neopromosse nei campionati “élite” vendono cara la pelle a ogni partita, i Giovanissimi di Calà mettono paura a tutti e, complessivamente, nessuna squadra può venire al Villa dei Massimi pensando di portarsi la vittoria da casa.
Adesso si apre la parte decisiva della stagione, i Rossoblù hanno accumulato un po’ dell’esperienza che gli mancava a questo livello e potranno senz’altro far meglio, mantenendo la classifica più che lusinghiera nelle categorie Allievi e Giovanissimi élite e magari migliorando quella dei Giovanissimi fascia “B”, dove il Grifo ha oggettivamente raccolto un po’ meno di quanto meritasse.
Concludiamo con un sincero “in bocca al Lupo” alla Società, allo Staff tecnico ed amministrativo, a tutti i ragazzi ed ai loro genitori e nonni. Oppure, se preferite, da oggi potrete anche dire “in becco al Grifo”!
(articolo aggiornato il 5 Ottobre 2022)