MARCONI

RIVA OSTIENSE

Salus Populi: la peste romana del 1656

Nel Seicento nella tenuta della Magliana dilagano le febbri malariche: i pontefici se ne tengono volentieri alla larga. L’ultimo porporato a mettervi piede pare sia stato, nel 1611, il cardinal Ferdinando Gonzaga, amante delle cacce a cavallo e per questo incurante dei morsi della zanzara...

PORTUENSE

MONTEVERDE

MAGLIANA

Salus Populi: la peste romana del 1656

Nel Seicento nella tenuta della Magliana dilagano le febbri malariche: i pontefici se ne tengono volentieri alla larga. L’ultimo porporato a mettervi piede pare sia stato, nel 1611, il cardinal Ferdinando Gonzaga, amante delle cacce a cavallo e per questo incurante dei morsi della zanzara...

Destini incrociati: il casanova, il santo e il cacciatore

Un donnaiolo impenitente che mette la testa a posto. Un gigante buono, destinato a diventare un santo. E un ragazzino viziato che da grande si rivelerà un saggio re. Sono le storie incrociate di tre uomini, che in comune hanno poco o nulla, tranne il...

TRULLO

CITTÀ

Salus Populi: la peste romana del 1656

Nel Seicento nella tenuta della Magliana dilagano le febbri malariche: i pontefici se ne tengono volentieri alla larga. L’ultimo porporato a mettervi piede pare sia stato, nel 1611, il cardinal Ferdinando Gonzaga, amante delle cacce a cavallo e per questo incurante dei morsi della zanzara...

CORVIALE

I Mattei, Franciotto e la calata dei lanzichenecchi

Papa Leone non si è curato di preparare la sua successione. Morto un papa se ne fa sempre un altro, e a Leone non interessava di conoscerne in anticipo il nome. Questa distrazione sarà all’origine di parecchi problemi. Nei sei anni a...

MUNICIPIO XI

MAGLIANA VECCHIA

Messer Michelangelo, “Voressimo haverci uno depinto in fresco…”

Alidosi, confinato a Bologna, impiega questo tempo di ozio forzato tornando a occuparsi, a distanza, del cantiere della Magliana. Contatta per lettera il pittore Pietro Vannucci, detto il Perugino (1450-1524), per commissionandogli gli affreschi di due lunette laterali, nella cappellina del Battista.

“Quod non barbari”: Papa Urbano, Olimpia e la porta Portese

Il conclave del 1623 incorona il toscano Maffeo Barberini (1568-1644), con il nome di Papa Urbano VIII. Il suo programma politico è di una semplicità disarmante: disinteressarsi delle questioni spirituali, praticare il nepotismo più sfrenato verso familiari e amici, e godere in...

I Mattei, Franciotto e la calata dei lanzichenecchi

Papa Leone non si è curato di preparare la sua successione. Morto un papa se ne fa sempre un altro, e a Leone non interessava di conoscerne in anticipo il nome. Questa distrazione sarà all’origine di parecchi problemi. Nei sei anni a...

PONTE GALERIA

FIUMICINO

TUTTI GLI ARTICOLI

Papa Giulio e il suo castello alla Magliana

Per il cantiere della Magliana Alidosi si affida all’ingegnere militare Giuliano da Sangallo (1445-1516). Il Sangallo traccia intorno al Palatium i contorni...

Il cadetto di Imola: ascesa e caduta del Cardinal Alidosi

Al castello della Magliana i lavori proseguono. La cappellina papale, intitolata a San Giovanni Battista, è a pianta quadrata...

“Giacché Dio ci ha dato il papato, godiamocelo!”

Si apre il conclave. La famiglia fiorentina dei Medici ha comprato per tempo i voti dei cardinali, in favore del trentasettenne Giovanni...

Mastro Battista e la congiura contro Papa Leone

Il 1517 è anche l’anno della grande congiura. Il suo racconto ci perviene dallo storico Francesco Guicciardini. Nella primavera di quell’anno il...

Martin Lutero, “una volpe nella vigna del Signore”

Sono gli anni magnifici di Papa Leone. I suoi spostamenti verso la Magliana sono simili a parate, con giullari, una pantera e...

I Mattei, Franciotto e la calata dei lanzichenecchi

Papa Leone non si è curato di preparare la sua successione. Morto un papa se ne fa sempre un altro, e a...

Destini incrociati: il casanova, il santo e il cacciatore

Un donnaiolo impenitente che mette la testa a posto. Un gigante buono, destinato a diventare un santo. E un ragazzino viziato che...

“Quod non barbari”: Papa Urbano, Olimpia e la porta Portese

Il conclave del 1623 incorona il toscano Maffeo Barberini (1568-1644), con il nome di Papa Urbano VIII. Il suo...

Messer Michelangelo, “Voressimo haverci uno depinto in fresco…”

Alidosi, confinato a Bologna, impiega questo tempo di ozio forzato tornando a occuparsi, a distanza, del cantiere della Magliana. Contatta per lettera...

Salus Populi: la peste romana del 1656

Nel Seicento nella tenuta della Magliana dilagano le febbri malariche: i pontefici se ne tengono volentieri alla larga. L’ultimo porporato a mettervi...

Estasi dannata: Caravaggio e il Barocco romano

Questo paragrafo è in aggiornamento — Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipisci elit, sed do eiusmod tempor incidunt ut labore et...

Donna Olimpia Maidalchina: “femina, damno et ruìna”

Questo paragrafo è in aggiornamento — Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipisci elit, sed do eiusmod tempor incidunt ut labore et...