Il 15 gennaio 2025 si è verificato al Serpentone di Corviale il terzo incendio, nel giro di pochi mesi. Le fiamme, partite dal ballatoio al pianterreno, hanno annerito le finestre fino al terzo piano e hanno reso irrespirabile l’aria. Ad ottobre 2024 un rogo aveva coinvolto due auto e uno scooter parcheggiati su via Ettore Ferrari. L’altro episodio risale a maggio 2024, quando in due nottate consecutive un possibile piromane ha dato fuoco a uno scooter, una campana del vetro e una staccionata, in via Silvio Sbricoli e in viale Arturo Martini.

Il 24 dicembre 2024, vigilia di Natale, c’è stato un incendio domestico, scoppiato intorno alla mezzanotte in un balcone di via Oderisi da Gubbio, a Marconi. È stata necessaria la temporanea evacuazione di diversi appartamenti. Secondo le prime ricostruzioni, il rogo è stato provocato da un corto circuito in luminarie natalizie. Un evento simile si era verificato anche nel febbraio 2024, quando un appartamento al piano terra in viale Isacco Artom, al Portuense, è stato avvolto dalle fiamme, rendendo necessario evacuare l’intero palazzo. Qualche mese prima invece, nel gennaio 2024, nel parcheggio del supermercato Conad in via del Trullo, rifiuti e imballaggi avevano preso fuoco portando alla chiusura temporanea dell’attività commerciale.

Nel novembre 2024 un pullman turistico è stato completamente distrutto da un incendio scoppiato tra la notte e l’alba, in via Salvatore Rebecchini, nella zona di Parco de’ Medici. Nessuno è rimasto ferito.

Più indietro nel tempo, l’ultimo giorno dell’anno 2023 due auto sono state avvolte dalle fiamme in via Giannetto Valli, al Portuense, mentre pochi giorni prima una serie di cassonetti era stata incendiata in diverse strade tra Marconi, Monteverde e Colli portuensi, facendo sospettare l’azione pianificata di un piromane.

Il 7 ottobre 2024 un albero è crollato nel tratto extra-urbano della via Portuense, tra Corviale e Magliana vecchia, all’altezza dei civici 882 e 939, causando la chiusura della strada. La zona fa parte della riserva regionale Tenuta dei Massimi e i due lati della via Portuense in que tratto sono costeggiati da un bosco pregiato. La proprietà dei terreni è in parte comunale e in parte proprietà privata: la necessità di intervenire per mettere in sicurezza gli alberi a bordo strada era stata segnalata fin dal 2019, ma nessuno si era fatto avanti per intervenire.

A seguito del crollo, con conseguente chiusura, gli automobilisti hanno dovuto affrontare deviazioni lunghe e traffico congestionato su vie alternative come via del ponte Pisano e via della Magliana. Solo dopo giorni di verifiche e polemiche per i rimapalli di responsabilità si sono avviati gli interventi di messa in sicurezza.

Sempre all’ottobre 2024 risale la caduta di grossi rami sopra le auto in sosta su via Pescaglia, alla Magliana. In quell’occasione nessuno è rimasto ferito, ma i danni hanno alimentato le polemiche sulla scarsa manutenzione del verde pubblico e la quasi assenza di interventi preventivi.

Nell’aprile 2024, durante il giorno di Pasquetta, un albero è crollato su un’auto parcheggiata su via Francesco Grimaldi, a Marconi, all’altezza del civico 55. Il tronco, già deteriorato, si è abbattuto sulla vettura.

A gennaio 2024, si segnala l’abbandono di ramaglie e tronchi, sequestrati dalla Procura in seguito ai crolli del 2023, in zona Marconi e in altre parti della città. Questi cumuli, accumulatisi dopo oltre trecento sequestri, hanno creato ostacoli al passaggio e degrado per i residenti.

All’autunno 2023 risale il crollo per le forti raffiche di vento di un platano, su via della Magliana, all’altezza del civico 86, ferendo un motociclista in transito. Pochi giorni prima un ramo spezzato a via Gerolamo Cardano (Marconi), aveva travolto moto e scooter parcheggiati vicino al mercato rionale.

A fine ottobre 2024 risalgono frequenti blackout e sbalzi di tensione alla Muratella. I residenti riferiscono che gli episodi si protraggono ormai da due mesi. I problemi, che interessano numerose vie del quartiere, avrebbero comportato danni agli elettrodomestici e interruzioni per le attività commerciali del quartiere. La società Areti ha indicato come causa i carichi eccessivi e alcuni guasti nelle cabine secondarie nella “dorsale di media tensione” Ponte Galeria RIME. Nonostante le rassicurazioni, i disservizi hanno spinto i consiglieri della Lega a presentare interrogazioni sia al Campidoglio che al municipio, sollecitando interventi.

Nel settembre 2024 c’è stata la rottura improvvisa di una conduttura idrica al Trullo, tra via del Trullo e via Licciana Nardi, che ha lasciato diverse abitazioni con i rubinetti a secco. La perdita, verificatasi nelle prime ore del mattino, ha riversato migliaia di litri d’acqua in strada, allagando via San Pantaleo Campano e altre vie limitrofe. Gli interventi dei tecnici Acea, coadiuvati dalla polizia locale, hanno ripristinato il flusso idrico entro nella tarda mattinata, mentre alcune strade sono rimaste chiuse fino al termine delle operazioni.

A maggio 2024 un’altra emergenza idrica ha interessato via di Ponte Galeria, dove una condotta danneggiata ha richiesto la chiusura della strada dal civico 31 al civico 77, in entrambi i sensi di marcia. Le linee bus 023 e 808 sono state deviate, mentre i tecnici Acea hanno lavorato per ore. La strada è stata riaperta al traffico solo nel primo pomeriggio.

A febbraio 2024 un altro episodio: una consistente perdita d’acqua in via Casetta Mattei. L’acqua, fuoriuscita da un ampio foro nell’asfalto, ha raggiunto la via Portuense, allagando i marciapiedi e rendendo difficoltoso l’accesso a diverse attività commerciali.

Più indietro nel tempo, a metà dicembre 2023, si è verificata un’interruzione programmata del servizio idrico nella zona di Marconi. La sospensione, prevista dalle 8 alle 20, è stata necessaria per consentire lavori di manutenzione straordinaria. I residenti delle vie interessate, tra cui via della Magliana antica e piazza Meucci, hanno avuto accesso a un servizio di autobotte su richiesta.

Ad agosto 2024 il rapporto annuale dell’Arpa Lazio ha confermato la cattiva qualità dell’aria in diversi quadranti della città. La centralina di piazza Enrico Fermi, a Marconi, ha rilevato un livello medio di biossido di azoto (NO₂) pari a 47 µg/m³, superando il limite di 40. Anche in altri quartieri le cose non vanno meglio: valori vicini alla soglia sono stati registrati a Corso Francia (36 µg/m³) e Tiburtina (34 µg/m³), mentre per l’ozono, Cinecittà ha riportato 27 giorni di superamento del valore obiettivo annuale di 120 µg/m³.

Nel Territorio Portuense c’è stato un picco di diossina il 20 giugno 2024, a seguito del brutto incendio sotto il ponte della Magliana. Quel giorno le concentrazioni hanno raggiunto i 38 pg/m³, superando di gran lunga il parametro di riferimento di 0,3 pg/m³. Il rogo ha reso l’aria irrespirabile per ore e l’amministrazione comunale ha imposto un divieto di consumo e vendita di alimenti di origine vegetale e animale raccolti nel raggio di un chilometro, raccomandando di lavare accuratamente quelli coltivati entro due chilometri. L’ordinanza ha incluso anche il divieto di transito nell’area tra via Asciano e il viadotto della Magliana. 

L’attenzione alla qualità dell’aria era già alta nell’ottobre 2023, quando nel quadrante della valle Galeria sono state installate due nuove centraline per il “monitoraggio partecipato”. Queste nuove centraline indipendenti si aggiungono all’altra già presente nel territorio. L’iniziativa è stata resa possibile grazie a una donazione dell’associazione ASud e di una raccolta fondi tra i residenti.

In conclusione, segnaliamo in rapida successione alcuni eventi insoliti dai quartieri. Nel marzo 2024 un furgone è sprofondato in una voragine apertasi nel cortile privato della pia Congregazione delle Discepole del Divin Maestro, in via Portuense 739. Nessuno è rimasto ferito, ma per recuperare il mezzo c’è voluta un’autogru. Nell’aprile 2024 il quartiere Portuense è stato teatro di un raid vandalico. Tra via Mancini e via Giannetto Valli almeno dieci auto in sosta sono state danneggiate, con i vetri infranti. Nessu furto è stato compiuto: è stata semplice cattiveria.


(articolo aggiornato il 25 Gennaio 2025)