Il Parco Tevere Magliana – esteso 9,5 ettari in riva destra del Tevere tra l’argine e il Ponte della Magliana – è stato il primo “parco d’affaccio” romano, inaugurato il 12 ottobre 2014, ormai più di dieci anni fa. A questo primo parco è seguito, il 27 ottobre 2022, un secondo parco cittadino affacciato sul fiume, il Parco Tevere Marconi: 3,5 ettari a ridosso di Ponte Marconi.
I fondi giubilari del 2025, per l’ammontare di 7,3 milioni di euro, hanno permesso di aprire i cantieri per cinque nuovi parchi sul Tevere. Quattro di essi si trovano nel quadrante nord della città: l’oasi naturalistica di Ponte Milvio (6,5 ettari); il parco del Foro Italico (2 ettari); l’area naturalistica di Lungotevere delle Navi (1,6); il parco alla Confluenza Tevere-Aniene (8 ettari).
L’altro parco d’affaccio è quello di Ostia antica: situato sulla riva sinistra a margine del Parco archeologico, questo parco di 5,5 ettari offrirà percorsi pedonali e ciclabili, punti di sosta panoramici, zone per l’osservazione della fauna e pontili aperti sul fiume.
Questi progetti si inquadrano nel “Masterplan del Tevere” – una sorta di piano regolatore del fiume approvato nel luglio 2023 dalla giunta Gualtieri – ma non si tratta dell’unico strumento urbanistico esistente: accanto al Masterplan ci sono anche i progetti partecipativi del “Contratto di fiume” della ex Provincia di Roma (oggi Città metropolitana), e sullo sfondo rimane la più ampia proposta di legge del “Parco nazionale del Tevere”, pensato come ente di gestione per l’intero bacino fluviale, condiviso tra quattro regioni.
Il Parco Tevere Marconi offre oggi un’ampia gamma di servizi: un’area giochi per bambini dotata di attrezzature ludiche moderne e sicure; un’area cani recintata; un’area fitness all’aperto pensata per essere accessibile a tutte le età. C’è un pontile in legno per un affaccio diretto sul fiume, un giardino didattico con piante palustri depuranti e flora ripariale, un chiosco-ristoro serve apertitivi e bevande dissetanti. Ed ovviamente le zone verdi, arricchite da nuove piantumazioni di alberi realizzate nell’ambito del progetto “Ossigeno” della Regione Lazio, per migliorare la qualità dell’aria e offrire zone d’ombra.
L’accesso al parco è garantito da due ingressi: la rampa carrabile per i mezzi di servizio e una rampa “dolce” con una pendenza del 7%, progettata per aprire il parco anche alle persone con ridotta mobilità.
Subito all’esterno del parco, tuttavia, le situazioni di degrado sono dietro l’angolo. Al febbraio 2024 risale un grosso sversamento di rifiuti nell’area demaniale all’altezza del lungotevere di Pietra Papa, nei pressi di via Blaserna. Tra la vegetazione, a pochi metri dall’acqua, sono stati gettati sanitari rotti, reti per materassi, mobili deteriorati e sacchi pieni di calcinacci. Non è purtroppo la prima volta che si verificano episodi simili.
Un discorso a parte merita la spiaggia urbana “Tiberis” e la circostante golena in riva sinistra del Lungotevere San Paolo. Anche qui purtroppo gli episodi di degrado sono all’ordine del giorno, come il brutto incendio dell’agosto 2023 che coinvolse un insediamento abusivo nascosto tra la vegetazione. La colonna di fumo fu visibile da tutto il quadrante e provocò la chiusura temporanea della strada. L’intervento tempestivo dei vigili del fuoco evitò il peggio.
Nel febbraio 2024 l’amministrazione comunale ha annunciato di voler superare la gestione stagionale della spiaggia Tiberis (con lettini, ombrelloni e campi sportivi temporanei), per fare della golena di San Paolo un parco d’affaccio permanente, fruibile per tutto l’anno. Il piano prevede la creazione di una piazza gradonata, la piantumazione di nuove alberature, una zona fitness, un’area per cani e la ristrutturazione della banchina da cui partono i battelli per Ostia Antica.
La progettualità del nuovo parco d’affaccio di San Paolo si interseca con il progetto “Caput mundi” per il recupero dell’area Ostiense-Gazometro, finanziato con dieci milioni di euro.
La stagione estiva 2024 di Tiberis, sarà dunque verosimilmente anche l’ultima. Proprio le cronache di quell’estate, a luglio, registravano le operazioni di sgombero della grande baraccopoli sul lungotevere San Paolo, operazione preliminare per l’avvio dei lavori del nuovo parco.
Nell’ottobre 2024 intanto la Giunta comunale ha approvato il progetto del parco d’affaccio permanente, con uno stanziamento di 1,18 milioni di euro e la previsione di inizio lavori nel gennaio 2025.
Il Parco Tevere Magliana è un parco lineare lungo quasi un chilometro, che come il Parco Tevere Marconi, offre una varietà di strutture e servizi per i visitatori, come il teatro gradonato (uno spazio polifunzionale per feste, spettacoli e giochi d’acqua); percorsi pedonali e sentieri; aree fitness all’aperto con attrezzature per l’attività fisica ad ogni età; aree giochi per bambini; un’area cani recintata.
Un aspetto distintivo del Parco Tevere Magliana sono le alberature, alcune delle quali ormai cresciute fino a fornire ormai una discreta ombreggiatura. Nel tempo le iniziative di piantumazione hanno arricchito la varietà di specie vegetali, creando habitat favorevoli per diverse specie animali. È presente inoltre una vasca di fitodepurazione, progettata per la depurazione naturale delle acque.
Il percorso che ha portato al Parco Tevere Magliana tuttavia non è stato privo di sfide. Negli anni successivi all’inaugurazione, l’area ha sofferto la mancanza di una gestione strutturata, che ha favorito episodi di degrado ripetuti nel tempo.
A partire dal 2022 la situazione è migliorata, con la concessione dell’area dalla Regione Lazio alla gestione diretta del Municipio, per una durata di 19 anni. Questa intesa ha consentito di riprendere la manutenzione ordinaria e di stabilire un dialogo continuativo con le realtà associative del territorio, che hanno contribuito con interventi di cura del verde e l’organizzazione di attività educative. Tra le novità più significative, un chiosco attivato dall’estate 2024.
Il decennale della nascita del parco (ottobre 2024) è stato occasione per ribadire l’importanza del rapporto tra la comunità locale e il fiume. Per l’occasione, il Municipio ha organizzato una giornata di attività ludiche, sportive e ricreative che ha coinvolto i cittadini e le associazioni del territorio.
(articolo aggiornato il 29 Gennaio 2025)