Nel quadrante di Corviale il PNRR – il Piano nazionale di ripresa e resilienza – ha portato un finanziamento di 57,8 milioni di euro, distribuiti su diverse aree di intervento. A inquadrare questi lavori è il PUI – Piano urbano integrato del Comune di Roma –, presentato il 9 aprile 2024, con l’obiettivo di rilanciare il tessuto sociale ed economico e migliorare la qualità della vita. Tutti gli interventi dovranno essere completati e collaudati entro giugno 2026, fissando un orizzonte temporale di poco più di due anni.

Il piano prevede interventi articolati. Tra questi, 17 milioni di euro sono destinati al recupero di 1200 appartamenti del Sesto lotto del “Serpentone”, che nel gergo amministrativo è indicato come Trancia H. Qui si punta all’efficientamento energetico e al miglioramento dell’accessibilità. Altri 4,5 milioni finanziano la creazione della piazzetta delle arti e dell’artigianato. Inoltre, 12,9 milioni sono stanziati per il Centro polifunzionale Campanella e l’incubatore d’impresa Incipit. Per il Palazzetto dello sport di via Maroi e il parco sportivo adiacente sono previsti 9,7 milioni di euro.

Un elemento importante del progetto riguarda la riqualificazione del cosiddetto “Lato B” di Corviale, una vallata verde alle spalle del Serpentone, attualmente segnata da degrado, rifiuti e materiali pericolosi segnalati fin dal 2022. Qui sorgerà il “Parco Ovest”, un’area verde attrezzata e collegata alla riserva della Tenuta dei Massimi. Sul fronte principale dell’edificio-città sarà invece realizzato il “Parco Est”, con percorsi ciclopedonali, aree sportive e sociali, oltre al recupero di spazi pubblici e giardini esistenti. Complessivamente, i due parchi ricevono un finanziamento di 9,3 milioni di euro.

Il principale intervento edilizio riguarda i 1200 appartamenti del Sesto lotto (Trancia H) del Serpentone. I lavori, affidati all’Ater, si concentrano su recupero edilizio, efficientamento energetico e accessibilità per persone con mobilità ridotta. Con un finanziamento di 20,5 milioni di euro, si prevede anche la ristrutturazione di tre ex sale condominiali, riconvertite per usi culturali e sociali.

Le sale avranno funzioni specifiche: una diventerà il Museo delle memorie per raccontare la storia del quartiere, un’altra ospiterà attività ludico-didattiche rivolte ai giovani, mentre la terza sarà destinata ad attività culturali e di promozione di eventi. L’obiettivo è creare spazi multifunzionali che rafforzino la coesione sociale.

La vicina piazzetta delle arti e dell’artigianato sarà oggetto di un intervento mirato all’abbattimento delle barriere architettoniche e alla promozione della socializzazione. Con 5,3 milioni di euro stanziati, il progetto punta a trasformare questo spazio in un punto di riferimento per la comunità, accessibile e inclusivo.

Con 12,9 milioni di euro, il PNRR finanzia la riqualificazione del Centro polivalente Nicoletta Campanella e la creazione dell’incubatore d’impresa Incipit. I lavori al Campanella sono iniziati a febbraio 2024, mentre quelli per Incipit partiranno a gennaio 2025, con fine prevista per entrambi a marzo 2026.

Il Centro Polivalente Nicoletta Campanella, con una superficie di 3200 metri quadrati, rappresenta da sempre un punto di riferimento per il quartiere. La struttura ospita la biblioteca Renato Nicolini, il Centro di formazione professionale, il Centro Orientamento Lavoro, il centro per l’impiego, la Banca del tempo e uno spazio ristoro. I lavori prevedono miglioramenti strutturali, riorganizzazione degli spazi, eliminazione delle barriere architettoniche ed efficientamento energetico. Sarà potenziata l’offerta culturale con nuove aule per corsi di formazione.

L’incubatore d’impresa “Incipit”, invece, sorgerà in un edificio dismesso di 900 metri quadrati. Sarà un hub per start-up e progetti di ricerca, con 10 uffici, 120 metri quadrati di coworking e spazi per formazione e incontri. Entrambi i progetti sono seguiti dall’Assessorato comunale ai Lavori pubblici.

Il “PalaCorviale” è finanziato con 9,7 milioni di euro. La storia del palazzetto dello sport di Corviale è ormai risalente nel tempo. La posa della prima pietra per un impianto di 200 posti è del 2011. Tuttavia, i lavori si fermarono presto, e successive iniziative, come quella del 2016 sostenuta dal Coni, non hanno avuto successo.

Nel marzo 2024 la giunta Gualtieri ha approvato il progetto definitivo, che prevede un impianto coperto di 2000 metri quadrati, con una capienza di 700 posti. Sarà adatto a ospitare sport come il basket, la pallavolo, ginnastica, futsal e arti marziali, oltre ad arrampicata sportiva. L’intervento include soluzioni per efficienza energetica e sostenibilità.

L’area complessiva è di 15 mila metri quadrati e comprenderà parcheggi e spazi verdi. Con la prima gettata di cemento avvenuta nell’ottobre 2024, i lavori mirano a concludersi entro il giugno 2026.


(articolo aggiornato il 18 Marzo 2025)