L’anno 2022 si apre con la chiusura per tre giorni di un sushi restaurant al Portuense. A seguito di un controllo di polizia l’esercizio è risultato sprovvisto della certificazione di sanificazione anti-covid. A febbraio è la volta di una pasticceria, sempre al Portuense, chiusa per tre giorni anche qui per mancanza di sanificazione. Stessa situazione in un bar con sala slot a Marconi, chiuso per cinque giorni. Controlli anche in un altro bar, questa volta alla Magliana. Nel corso dei controlli anti-covid sono spesso emerse altre irregolarità, dalla conservazione dei cibi al rispetto di altre normative.

Sul fronte prettamente sanitario si registra, già da gennaio, l’apertura del nuovo centro tamponi della Croce Rossa, presso il Laboratorio centrale di via Ramazzini 15. La struttura è attrezzata per fare fino a 300 test antigenici rapidi al giorno.

Altro fronte, quello delle contestazioni. A febbraio compaiono alcune scritte “No vax” a via Fuggetta, zona Villa Bonelli, sulle vetrate del laboratorio di analisi Ormolab. Sono imbrattati anche i muri del vicino condominio e viene rotto il citofono.

Nel febbraio 2022 le cronache parlano di un’operazione di polizia, riguardo un sito internet con tanto di mappa e indirizzi, che indica con tanto di bollino blu i ristoranti “freepass”. Uno di questi si sarebbe trovato al Portuense e, nel corso di un controllo, nel locale sarebbero stati trovati otto clienti sprovvisti di certificazione verde.

Nel febbraio 2022 emerge la storia di una truffa, che se confermata risulterebbe particolarmente odiosa. Tutto nasce dalla segnalazione di un’anziana, recatasi allo Spallanzani per accertamenti di routine. Qui due persone – garbate e ben vestite – avrebbero iniziato a conversare, raccontando di essere alla ricerca di un “medico-eroe della pandemia”, rivelando infine di volergli donare una ingente somma di denaro in segno di gratitudine. Con una dinamica ancora tutta da accertare, all’anziana sarebbe stato richiesto di fare da garante per la donazione, mostrando a un fantomatico notaio una somma in contante e preziosi per un valore uguale a quello della donazione. Sembrerebbe che l’anziana abbia accolto i due uomini in casa propria, per visionare i preziosi; e i due, portando via con sé i preziosi, si sarebbero poi dileguati.

Dal marzo 2022 le norme sanitarie si allentano e le cronache pandemiche si diradano. Si torna, poco alla volta, alla normalità.


(articolo aggiornato il 14 Dicembre 2023)